Folio 8r

Niuna altra chosa ledentro /o/ di sotto
senonon laterra luogo dedanati
dove gli angeli rei ebono ilbotto
che nel suo ventre ineterno serati
fanno paghare alanime loschotto
channo voluto morire ne pechati
suo diamitro e sette milia miglia
el cerchio ventidua miglia sipiglia

Quanto echosa mirabile adintendere
del ferro e della pietra uscire ilfuocho
e pichola favilla vedi scendere
e chrescere sopralescha apocho apocho
equi puoi inchontanente acendere
migliaia ditorchi et migliai rienpierne ogni locho
quando nonne a pui escha enotrimento
si parte etorna nel suo elimento

Anchora ebella chagione apensare
la qualita dellaria esua natura
chequanto inalto potessi piu andare
latroveresti piu sottile epura
pero alchuno ucello nonpuio volare
nesostenersi super quella altura
sostiensi inquesta bassa chepiu grossa
perche fa risistenza alla perchosa