Chicago, Newberry Library, Ayer MS map 1

ReadAboutContentsHelp

Pages

3v
Complete

3v

. Sole

CHiaro splendore et fiamma rilucente sopra tuctaltre creature bella dite considerare mancha ognimente dite parlare vien meno ogni favella ó luce che allumini lagiente nobile piu che alchunaltra stella turendi almondo figura didio piuche alchunaltra cosa alparer mio./ :~

OSole /o/ cosa sola singulare che ne misuri iltempo aquesto mondo che rallegri laterra et laria elmare quando riveggion tuo viso giocondo benche nessuna vista puo sguardare per li tuoi raggi inquel corpo ritondo lavirtu tua ogni cosa produce scendendo giu per la tua chiara luce./ :~

Multitudine

PErfecta piu chalcunaltra figura er lafigura sperica laquale non ha principio /o/ fine in sua misura questa /e/ similitudine eternale nonsipuo maculare sualuce pura per cosa corruptibile et mortale a tucte cose da generazione principio et fine et varia condizione (cōnditione)./ :~

[Guide letters] Written on the left of stanza initials: c o (only partially visible) p

Last edit almost 4 years ago by erasmocastellani
4r
Complete

4r

. Contemplatione. (. Contemplatiōe.)

OR non si dee alcuno maravigliare come sia uno iddio intre persone distincte et ciascheduna singulare non miste ma conperfecta unione tu vedi im sole et /e/ il corpo solare et laluce elcalore et con ragione et conosci che non /e/ luno quel chellaltro et non /e/ poi ne prima luno chelaltro./ :~

Il padre genera ilfigliuolo.

.Daamedue procede lo .spirito (.spō) sancto. (sto.)

Genera quello specchio lospendore et non (nō) losplendor lui et damendue insiememente procede ilcalore et non /e/ ne sara gia mai ne fue da luno allaltro ne tempo ne ore immediate fa lopere sue sitosto come appare nel oriente vedi suo raggi el suo calor si sente./ :~

.I pagani.

cioe .christo [.χρõ]

NOn conoscendo il vero creatore ne veggiendo piu nobil creatura lagiente anticha stette in tanto errore chelchiamarono iddio della natura lui adorando et facciendoli honore et templi et sacrifici et gran cultura fin che sciese qua giulaluce vera elvero iddio ciallumino qual era./ :~

[Guide letters] Written on the left of stanza initials: o (barely visible insite the initial O) g n

[Page description] Page number in Arabic numbering (4), marked in pencil on the top right corner of the page. Probably added at a later time.

Last edit almost 4 years ago by isamagni
4v
Complete

4v

COloro inchui losole ha sua potenza secondo lor concepti /o/ nascimenti huomini sono digrande intelligenza che danno lume adtucte laltre gienti digran doctrina et digran sapienza et al ben operar non son mai lenti ferventi sono et pieni di karitade et ne quali regna somma veritade./ :~

. Venus.

POi seguita divenere ilpianeta lucente stella et par che sempre rida isuoi son tucti di naturalieta leali et chiari achi dilor si fida vaghi se adornare doro et diseta cortesi et larghi et nimici dimida inclinati alluxuria et van di lecto se lasciano laragion dellontellecto. / :~

. Marte. Merchurio

MErcurio falhuom esser ben parlante et con (cō) industria dimercatantia procuratore et giudice advocante tractactore diqualunche cosa sia costui fu figlio dellalto tonante et suo ambasciador per ogni via secondo de poeti ilsentimento et lasua stella parche sia dargento./ :~

[Guide letters] Written on the left of stanza initials: c p m

[Page description] Line 5 stanza 2: the a in vaghi was clearly revised. It was probably an e, later revised into an a. We therefore marked it as bold.

Last edit almost 4 years ago by isamagni
5r
Complete

5r

. Luna.

LA luna /e/ trapianeti ilpiu sottano et che piu tardi compie sua giornata suo cielo /e/ transparente et diafano come son glialtri onde non/e/ celata lavista siche si rasguardi invano per tucte infino alla spera stellata perchia dilecto rimirare in quelle chiari pianeti et rilucenti stelle./ :~

. Obscuratione del sole.

MA lo suo corpo io dico della luna perche solido et dendso et non (nō) transpare quandello sinterpone in parte alchuna tralsole et noi per linea recta eguale socto isuo raggi cisimonstra bruna et ad noi non si lascia trapassare et tale eclipsi et quandelle compiuta di vecchia innuova in (ī) quel punto simuta./ :~

. Variatione della luna.

SAnza lume da se ma tucta obscura quanta nevede ilsole tanta naccende per questo e variabil suo figura per che tra su et giu meza risplende et quanto/e/ piu distante sua misura dalsole tanto ogni di piu lume rende sopra la terra et quando sirapressa ogni di scema suo lume da essa./ :~

[Guide letters] Written on the left of stanza initials: l m s

[Image] Image description: right margin, between first and second stanza. Diagram of a solar eclipse with sun in gold, crescent moon in gold, Earth in brown, and skies in blue. Text within image: Ilsole scura perche (pch) la luna sta inmezzo tra (īmezzo) lui et laterra et non puo (têra) (nō) scurare tutta perche e/ ma- (pch) ggiore et laluna non (nō) sipuo interporre a tutto

[Image] Image description: right margin, next to third stanza. Diagram demonstrating how the relationships between the earth, sun and the moon create the moon's phases. The moon is shown in 1st quarter, full moon, and 7/8 phases. Sun in dark gold, moon and earth in brown, and skies in blue. Text within image, top to bottom: 7/8 di terra (têra) quarta (quãta) Nocte mezza

[Page description] Page number in Arabic numbering (5), marked in pencil on the top right corner of the page. Probably added at a later time.

Last edit almost 4 years ago by Ladydisdain
5v
Complete

5v

ET quando ella /e/ per dricta opposizione dallo specchio delsole e piu lontana convien chesi dimostri obscurazione se inquel punto ella /e/ ad noi sovrana e tale eclipsi acchade per chagione chella terra sitruova allor mezana tra lei el sole et perchelle maggiore iraggi di passarnon han vigore:/ :~

Effecti della Luna.

SOpra tucti glomeri ha molto affare intucti glianimali et nelle piante et nel suo crescere et nello sciemare da forza /o/ deboleza adtucte quante in essa molto sidee raguardare chie di corpi infermi medicante et dimolti sivede laragione che manchano nella sua consumptione./ :~

Ne corpi humani ove ha dominatione pigra influenza et molle et basso ingegnio (īgegnio) mutabile et voltante conditione giente da nonfidarse colpegnio sanza fermeza et compocha ragione se lanimo vorra seguire ilsegnio quor femminile et non sa che si voglia et dicio chegli advien sempre fa doglia./ :~

[Guide letters] Written on the left of stanza initials: e s n

[Image] Image description: on the top right margin. Diagram of a lunar eclipse with sun in gold, moon in gold, earth in brown, and skies in blue. Text within image, top to bottom: Sole di terra (têra) luna

[Page description] Stanza 2, line 1: The e in glomori seem to have been revised from a previous o. We marked it in bold.

Last edit almost 4 years ago by isamagni
Displaying pages 6 - 10 of 50 in total