La_Sfera

ReadAboutContentsHelp

Pages

29
Not Started

29

This page is not transcribed, please help transcribe this page

30
Complete

30

DE ADAMO

Asia e la prima parte dove lhuomo Sendo innocente stava in paradiso Il qual per lo diobedir del pomo Fu di tal gratia remosso e diviso E per voergogna se rinchiuse in domoi E mangoil pane col sudor dil suo viso Cinque milia ducento anno interdicto Il mondo stete per cotal delicto DE LASIA Comella sorasta laltre dua pario Cosi la gente quindi e dirvata Indi hanno origo le sciente e latti In essa fu da dio la lege data Ivi fu dissimle a tutti i parti Quel de la dolce vergene beata Et ivi fu la nostra redemptione E quivi sia nel fine il gran pecone DI QuAtro FIUMI Quatro gran fiumi e ben meravigliosi Rigan la terra di questa partita Che in tutte le scripture sun famosi De tre si truova donde hanno salita Il quatro vien da pasei focoasi E riga lethyuopia e ha lusita Nel mar degyepto e chiamasi claigine Egion e nilo e no si fa lirigine FRISON TIGIRIS EUFRATES Frison e lalatro volto a loriente Che da monti di persia a lindia versa E verso losirocho ala corente Tigris el terzo che fa sua traversa Contra gliassyriie va molteo repente Eufrates il quarto il qusl somersa Laque fue in caverne fia ritorno Eluno e lalatro corre a mezo giorno

Last edit about 1 month ago by Laura K. Morreale LLC
31
Complete

31

Questi doi escon di monte erimini Dove poso doppol diluvio larcha Et tuttu tre fano lunghi camini Insin chal mare dindia ciascun varcha Il qual mar par che stenda suo confini Venendo strecto di locean marcha Fino in arabia apresso a sinai Giu per ponente Abbasseta echessi

Quivi vengon de lindia e detyopia Le molte specciarie a quelle gente Che vien per espe quando nano inopia E per conducere verso loccidente Quivi ne ]vien una incredibil copia Per garovane esuccessivamente Mandano insiem de camelli gran mandria Che portano a damasco et Alexandria

Ven da scilocho un braccio dalto mare Che pel color del fondo e dicto rosso Che cento miglia largho equasi pate Lungo e destso a figura dun fosso E torto come un archo even afare Suo termine e confin sopra del dosso Eal chaiaro di babilonia tre giornate Dove hebbe pharaon le sue derate

Da tramontana di questa asia grande Tartari sum sotta la fredda zona Gente bestial di lege e di vivande Fin dove londa di bachu rinsona Per questa terra un gran fiume si spande Che daltri due edile ettiro sadona El piu de tempo el fredo la christalla Et evi fu la gran cita di salla

Last edit about 1 month ago by Laura K. Morreale LLC
32
Complete

32

Il dicto fiume mette in un gran seno Daqual salata chius da ogni banda Di tanto giro o puoco piu on meno Quanto a il mar magior la sua girlanda Da luno alaltro mate ha diterreno Otto giornate e quasi andra adranda Sta da levante dritto e di qua giu Da la cita si noma del bachu TAURIS De lalatra parte persia per che sia El litto di que mare da mezo di E da ponente verso la turchia E la grand terra richa de tauri Da la quale a damasco e tanta via Quanto da tribixonda infino ali Che sono da vinti giorni nel suo clima Savasto ancoa firenze sa dima

Poi sun montainge che per gran paese Stendon le branche e fue di grande altuta Famose inscripture puoche intese Che di sapere la gente ha pucho cura Undescon i gran diume ove se prese Antichamente per la gente pura Esser il paradiso de dilicia Perche le terra di molta divitia

De tutti elementi fuemamente E dogni cossa molto ben dotata Intorno dogni parte parimente Di molte bone terre circundata E disopra da tutte sta eminente Che tutol mondo dintorno si guata Di cio che se potesse imaginare Questo paese soleva abundare

Last edit about 1 month ago by Laura K. Morreale LLC
33
Complete

33

PIU MARI Questa montagna e tanto grande Che vede loceano ad oriente El mar caldeoe dindia ad australe E vede quel di siria a loccidente E quel di trabisonda amaestrale E quel di persia che piu presente E vede tutta assiriate la caldea E da siroco terra di sabea NINIVE E BALDACH Vede dove fu lantica e gran citade Di ninive in sul tigris che fu prima Donna dimperioie di molte contrade Puoco piu oltra dove il fiume adima Sta hora baldachi e pu la ove cade In mare il fiume vede lalata cima De la gran torre che nebrothose Dippo il diuvioe larca di noe MARE DE INDIA Il litto del mar dindia a man sinestra Venendo in giu in verso lorient Col litto del egupto da man destra Son in un filo dritto equalimente Presso a qul litto fu la grand palestra De superbi giangi ove la gente Tanti linguagi parla e si ne vede Anchor la decta torre ritta in piede LAMECHA Fa di largheza quatrocento miglia Il delcto mare e lungo cinque volte E di richeza niun se gli assomiglia Di care pietre pretise e molte E tante perle che gran meraviglia Vi si ricolgon e son gia ricolte Da laltra riva e india incontinenet Che si distende infino a loccidente

Last edit about 1 month ago by Laura K. Morreale LLC
Displaying pages 21 - 25 of 37 in total