Yale: Beinecke MS 328 - La Sfera

Quanto piu scendi nella valle albasso i luoghi dimaremme edipantani tanto piu truovi laire folto ebasso egliabitanti starvi peggio sani perche i grossi vapora daltro sasso nonposono esalare chome depiani dove elumido fa grandimoranza pelsecho vento chenonva posanza

Levasi ilsole entra inquevaloni el suo chalore visirinchiude echova egienera dimolte chorutioni dove laterra pantanosa truova chesurgono sunellaria penebioni egiu richagiono chonispessa piova fanno brutti animali esozi vermi el chorotto aretiene huomini infermi

Nemonti ilsole chome apariscie il giorno risplende chiaro e purgha ogni vapore i venti chevisofiano per dintorno rasciugano e disechano ogni homore pero ve larie puro emolto adorno humido echaldo nonvanno vighore per questa nonvi achade chorutione onde vistanno sane lepersone

Nonve materia onde laere singhrossi onde sacenda epero vefredura eperlo chaldo chee trabassi fossi quellumido vapore surgie in altura etruova ilfreddo avanti chepiu possi efassi neve echade alla pianura nemonti perlo freddo simantiene e nelle valli inaqua sirinviene

Ma quando ilsole distante piu rischalda elchaldo porta piu alto lhumore truova piu freddo epero piu sisalda efassi ghiacco echade chonromore perche sironpe etutto sidifalda ingrandine equando quelvapore eseccho nelpercchuotersi sacende echongrantuoni efolghore laere prende

Quellaria pura in quella regione ripunga enonchonsente mutatione echome sepatisse ofensione quando vi giungon queste esaltationi giu lericchacca e perchotalragione questarie nericevanpasioni onde simuove forte equesto eilvento che al mare ealla terra datormento

Siede il gramare sopra alla terra tonda ella piu parte dessa chuoprre ebagnia equella terra chesoperchia londa escie fuordessa sichome montagnia occeano edetto quello chella cerchonda cheperlo stretto dello mare dispagnia mette permezzo della terra ilmare lo qual mediteram sifa chiamare

Perche ogni simile suo simile atende e degli homori laluna asignioria quandella sopral granmare sistende senpre huna volta tralla notte edia lachua delmare inverso lei ascende et iliti dellocean pergranvia lascia schoperti epoi laluna passa ellachua torna echrescie chera bassa

Fachonto dessere sopra unalto monte e ogni parte risghuardare dintorno paratti il cielo chome huno archo diponte posar sopra laterra ochome huno forno quel cerchio del chonfine lorizonte orfa che doue se sia mezzo ilgiorno sara questo emispero aluminato enotte fia datutto laltro lato

[image: sphere topped by the sun and divided horizontally into two halves with a smaller sphere drawn at the center (representing the earth); the upper half (day) represents the light irradiated by the sun as a yellow triangle; the bottom half (night) is colored in brown ink]

Sequesto globo dellaterra fusse echosi lachua chome laterra elfuocho sottili nonresistenti alle perchose non sarebbe mai notte inverunlocho maisole nonpuo passare lesue dure osse epero mancha ilgiorno apocho apocho chellaterra celtoglie efassi oschuro per lonbra checifa suo chorpo duro

Quinci sipiglia lamisura ellore ditutto iltenpo delsecholpresente chel sole sigira et inventi quatro hore eritornato allo usato occidente ein diversi siti atutte hore inqualche luogo eglie sempre oriente ventiquatro hore e undi naturale chetralla notte eldi senpre eghugiuale

Neltenpo chechominca primavera piena di fiori edinovella fronde etenperata rende ogni rivera d[i]dolci venti edel mare chetalonde equale eldi dallamatina asera quanto e lanotte chelsole cinaschonde infino amezzo giugnio tutta via il giorno chrescie ella notte vavia

E inchomenca dimarzo a mezzo ilmese quando l sole entra sotto lariente humida e chalda sua chomplesion prese laqual tutte lechose rende liete lechreature sono damore raccese e a gienerazione disposte efete humido trasse dalverno passato el chaldo piglia dalsole rapresato

Quando el sole epiu presso anoi che mai pel cerchio chessi fa piu in qua lastate eggia chonversa il frutto dasui rai echonsumata quella humiditate due tanti il di. chella notte vedrai poi chomincia a sciemare sue chuantitate fino amezzo settembre apocho apocho e questo tempo ha natura di focho

Poi chella notte fia chol giorno echuali chominca elfreddo elchaldo va chalando equanto scende el di lanotte salir fino a mezzo dicenbre seghuitando questo tenpo si dice autonale nelquale il chaldo al freddo chontastando fanno larie turbare edarganpiove onde perlaqua ilsecho si ramuove